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al testo di Sara Cristofori
Arc-en-ciel *
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La scia dell’arc-en-ciel ha trovato la sua discesa lascia solo sfumature sfatte e luce inesistente non ci sarà Leprechaun con l’oro alla fine dei colori si è dissolto il tempo non ha più ricordi – o troppi – ancora si levano domande come di foto bruciate il fumo soffocato il dolore ma lontana la gioia inaccessibili a tutti le cicatrici l’anima sempre uguale accumula progetti su strati di deluse speranze ma al di fuori e all’intorno sono sfuggiti gli anni.
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Cristina Bizzarri
- 14/10/2014 10:36:00
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Questa mattina ho letto due poesie, la tua e quella di Amina, splendide. Questa la sento intensamente con tanta malinconia, e speranza, e immedesimazione. E ne gusto anche la bellezza! :)
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Ferdinando Battaglia
- 14/10/2014 09:28:00
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Nelle venature dei rimpianti, non indugi in ovvie reazioni sentimentali, ché tutto guardi con il lucido distacco di chi impietoso si osserva, ma riscatti il passato con il suo carico di perdute occasioni o realizzazioni di vita, con la positiva assenza di una grigia rassegnazione, significando che dentro tutto può o deve ancora accadere.
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Silvia De Angelis
- 13/10/2014 22:05:00
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Originalissima, questa tua, che trova signficato nella realtà che viviamo.. Buona serata, dolce amica, silvia
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Lorenzo Mullon
- 13/10/2014 21:54:00
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è proprio questo il bello, lanima sempre uguale, e il gioco intorno gioco, non altro per questo la politica, la storia, lingegneria finanziaria, le grandi strategie degli imperi, larchitettura delle organizzazioni etc. mi fanno morire dal ridere spiace solo per chi ci resta appiccicato, come linsetto alla carta moschicida
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